ARGOMENTO PROPOSTO DALL’ASSOCIAZIONE DUKORERE HAMWE: LAVORIAMO INSIEME

I primi di luglio alcuni soci dell’ Associazione italo-burundese DUKORERE HAMWE, che in Italiano significa lavoriamo insieme, si recheranno in Burundi per seguire l’avanzamento dei progetti lanciati e relativi al gruppo di studenti burundesi di Cibitoke adottati a distanza da benefattori valtellinesi, circa la casa di accoglienza da riabilitare in modo da potere stabilire un collegamento diretto tramite i mezzi moderni, offerti dall’informatica, tra il gruppo che opera in Italia ed il gruppo che opera in Burundi, ed il contatto che verrà allacciato con le istituzioni creditizie che dovrebbero fornire un micro-credito ai ragazzi, che una volta terminata la scuola, dovranno acquistare i mezzi di lavoro per avviare l’attività. Fanno parte della squadra che andrà a raccogliere dati sul territorio e sulle risorse esistenti in cui i giovani studenti si inseriranno Marzi Hatungimana Fides, presidente dell’Associazione, Gianoli Lucia che documenterà le realtà emergenti riscontrate, il dottor Longatti Giovanni di Chiavenna che si documenterà sulla situazione sanitaria della Provincia di Cibitoke dove uno degli ospedali esistenti , avente un bacino di utenza di estensione pari all’intera provincia di Sondrio fino a 15 giorni fa era privo di acqua e di luce, Speziale Giancarlo conoscitore della realtà locale avendo già visitato i territori disagiati della zona, figlia Longatti laureanda in Scienze Politiche si documenterà sull’organizzazione economica-politica e sociale della Provincia di provenienza degli studenti sostenuti. In occasione del viaggio il gruppo raccoglie medicinali da portare (antibiotici, antidiarroici, Sali di reidratazione, polare,bende, colliri, antipiretici , questi i principali), si aggiungono per chi ne disponesse sementi per colture orticole (molto costose per il potere di acquisto delle popolazione), soggiornando nelle parrocchie si vorrebbe lasciare anche palloni da calcio , da pallavolo e basket , dato che in molte succursali delle parrocchie della Regione si usa ancora il pallone ricavato dall’intreccio delle foglie di banane che andrebbero quindi alle Comunità locali. Chi volesse informazioni può mettersi in contatto con i seguenti numeri telefonici 3939186066 oppure 3929013606, oppure con le seguenti e-mail: spez2005@libero.it e fides.marzi@virgilio.it