ARGOMENTO PROPOSTO DA Monica FUMAGALLI,, Michele MAGATELLI, Ulrico MARTINELLI: BORMIO E LA SOCIETAÌ CONTEA BORMIO SPORT

(naturalmente, trattandosi di polemica politica, ove ci pervenisse la voce dell’altra campana pubblicheremmo – ndr)

Poche righe per ricordare in sintesi i fatti che riguardano la richiesta di documenti da parte della nostra minoranza

relativi alla Società Contea Bormio Sport.

Dopo ripetute sollecitazioni sia in consiglio comunale, che con comunicazioni all’attenzione del Sindaco e

dell’assessore competente rivolte alla richiesta di accesso alla documentazione relative alla Contea Bormio Sport

(richiesta di verbali del consiglio di amministrazione, dei bilanci, delle politiche di indirizzo della società), tra cui una

interrogazione urgente depositata nel consiglio comunale ultimo consiglio comunale del 19 ottobre, abbiamo ricevuto

una risposta secca dell’Assessore allo Sport secondo la quale si dice :”La società Contea non è una azienda pubblica

e neanche un ente di gestione di servizio pubblico. E’ semplicemente una S.r.l a capitale interamente

pubblico.Conseguentemente, a norma del T.U.E.L., il Consiglio Comunale non ha alcuna competenza sullo

statuto della società”.

Con questa giustificazione la maggioranza si è sottratta al confronto in consiglio comunale, convocato solo per evitare il

richiamo del Prefetto e senza comunque dare risposta circa la richiesta di documentazione effettuata dalla minoranza.

Sempre nel consiglio comunale del 19 ottobre l’assessore La Capria ribadiva :” la non competenza del Consiglio

Comunale degli argomenti richiesti dalla minoranza consigliare”..dichiarando che “l’Amministrazione Comunale

non intende sottrarsi al confronto, e per questo, anche per dimostrare la più ampia trasparenza comunica che il

prossimo 9 novembre 2007, verrà convocata un’assemblea pubblica dove tutti potranno parlare e fare domande.

Il c.d.a. della Società comunicherà la situazione della Società del rendiconto dell’ultimo anno, ma anche dei

precedenti. Si parlerà di divisione delle sedi tra Contea e U.S.B. nonché di licenziamenti”.

Oggi 9 novembre non solo non è stata indetta l’assemblea ma nulla in merito trapela dal Palazzo de Simoni,

Viceversa Bormio è stata tappezzata da manifesti in cui la Società Contea Bormio Sport scarica la responsabilità

dell’impossibilità di convocare l’assemblea all’U.S.B e ai precedenti amministratori della società.

Non si può che concludere rilevando le inadempienze dell’amministrazione , la quale sembra sempre più spaccata su

molti argomenti (vedi Contea ma anche Comunità Montana) e il cui operato non fa che fomentare un clima velenoso

gettando dubbi sulle associazioni sportive e di volontariato. Con questo comportamento si sta creando un clima

distruttivo e di sfiducia che difficilmente potrà essere sanato.

Di questo fatto riteniamo responsabile in modo inequivocabile l’assessore allo Sport, che in poco più di un anno di

amministrazione è riuscito a creare polemiche in un ambiente, come quello sportivo, che sino ad oggi si è sempre

mantenuto sopra le parti. C’è da chiedersi per quale motivazione.

Non ci resta pertanto che affermare la nostra totale mancanza di fiducia in tale

assessore di cui, si anticipa in questa sede, verranno chieste formalmente le

dimissioni.

Pensiamo che questa sia l’unica soluzione per permettere una distensione degli animi e per dare alle associazioni

sportive la possibilità di operare per il meglio del paese.

Quanto alla Contea Bormio sport, poiché questa minoranza non ha avuto risposta alcuna alle domande poste chiede, con

spirito propositivo la nomina di una commissione consigliare ai sensi dell’art. 35 c.3 dello statuto comunale,

composta da componenti della maggioranza e della minoranza.

Nel caso in cui anche quest’ultima proposta venga licenziata dalla Giunta con un nulla di fatto non ci rimarrà che

ricorrere alla magistratura amministrativa per far valere le nostre ragioni.

Il gruppo di minoranza “Un futuro per Bormio”

Monica Fumagalli, Michele Magatelli, Ulrico Martinelli

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