NEL FANGO DELLA POLITICA E DEI RIFIUTI L’ONORE DELL’ITALIA NEL MONDO

Riceviamo e pubblichiamo:

"Nel fango della politica e della mafia, regnano i rifiuti".

Così è intitolato sul New York Times un servizio esclusivo da Melito di Napoli del 31 maggio sulla situazione catastrofica dell'accumulo dei rifiuti nel napoletano, descrivendo scenari da terzo mondo ed accusando l'incapacità cronica della politica locale di risolvere problemi fondamentali di civiltà ed educazione sociale, aggravati dalla "camorra" (the local mafia, come la

chiama il giornalista), ricordando quell'aspetto criminale della società meridionale che è sempre (purtroppo) tanto di moda sui media americani. "L'articolo è stato ripreso da molte testate statunitensi e l'immagine del nostro Paese è stata di nuovo ridicolizzata dall'Atlantico al Pacifico, a scapito dell'impegno, dell'orgoglio, dei sacrifici che noi emigrati in USA e nel mondo portiamo avanti in nome di quella italianita' di cui siamo da

sempre fieri ambasciatori in terra straniera" così commenta Massimo Seracini rappresentante dell'UDC negli USA. Al solito in Italia i sentimenti "di milioni di noi 'assenti fisicamente, ma presenti con il cuore', non sono importanti e certamente non una priorità per i media e la società nazionale, ma è arrivato il momento storico in cui anche la nostra opinione deve essere sentita in Patria, quando accadono fatti così eclatanti lesivi della nostra dignità di italiani nel mondo". Seracini si rivolge ai 18 eletti in Parlamento, "che abbiamo mandato per rappresentarci e che devono intervenire a difendere il nostro onore e portare la nostra voce in Italia. Devono prendere posizione e manifestare il

loro sdegno, quando succedono fatti gravi come questo di Napoli, il cui eco arriva in tutto il mondo, ridicolizzando ed offendendo tutti gli sforzi che le nostre Comunità ed Associazioni fanno sistematicamente e generosamente da decenni per portare sempre piu' in alto il tricolore! Aspettiamo un loro

intervento, che fino ad oggi non si è visto nè sentito, che deve trascendere dalla loro collocazione politica perche' qui è in gioco l'onore e la faccia dell'emigrazione italiana nel mondo, che oggi ha sì una collocazione ufficiale tramite il voto estero, ma che e' ancora estranea al sentimento collettivo del Paese".

“Le dichiarazioni di Seracini - afferma il Portavoce dei Piccoli Comuni italiani Virgilio Caivano – sono la risposta immediata alle nostre preoccupazioni di fronte ad un Decreto spazzatura del Governo che non ha voluto tenere conto delle ragioni vere delle famiglie per privilegiare le scelte politiche di chi ha politicamente concorso a realizzare un tale disastro sociale. Ai nostri amici nel Mondo non facciamo mancare la nostra totale adesione e ribadiamo la necessità di un vera catarsi della politica italiana. Al Senatore Renato Turani, eletto nel Collegio del Nord America e del quale abbiano apprezzato l’intervista molto critica sul sistema politico italiano, chiediamo di battere un colpo a partire dalla bocciatura del Decreto spazzatura che vuol essere un autentico colpo di spugna politico sulle vergogne dell’immondizia campana.”.- conclude il Portavoce dei Piccoli Comuni Virgilio Caivano. L’intervista del Senatore Turani e le minacce di uscire dalla maggioranza politica hanno fatto il gito del Mondo per poi scendere nel silenzio totale. I piccoli Comuni chiedono a Turani di aprire un dialogo ed un confronto per favorire azioni politiche utili alla difesa ed alla salvaguardia della dignità dei milioni di concittadini nel Mondo.

Andrea Gisoldi