ARGOMENTO PROPOSTO DA Francesco PASQUALI: “PANINI (CGIL) DÀ I NUMERI”

Francesco Pasquali, segretario di Forza Italia Giovani, replica alle dichiarazioni del segretario generale della Flc-Cgil, Enrico Panini: "La Cgil dà i numeri. Sostenere, come fa il responsabile scuola della Cgil, Enrico Panini, che la scuola sia sotto organico e che ciò pregiudichi la qualità del servizio è totalmente falso. In Italia il numero medio di alunni per insegnante, comprensivo di tutti i gradi di istruzione, è di 11.25 a fronte di una media Ocse del 14,6. Gli insegnanti sono troppi, mal pagati, demotivati e con molti anni di insegnamento alle spalle. Rispetto al resto d’Europa il numero medio di alunni per insegnante è di gran lunga inferiore. Ciò nonostante il livello di preparazione degli studenti sia al di sotto della media europea. Mentre in Paesi come la Francia e la Germania a partire dagli anni ottanta il numero dei docenti è progressivamente diminuito, comportando un aumento del livello qualitativo degli studenti, in Italia si è registrato un trend inverso: il numero dei docenti è esploso ma le performance degli studenti sono pessime. Ricordiamo inoltre a Panini che mediamente un insegnante italiano lavora il 35% di ore in meno rispetto ad un suo collega europeo (ITALIA: 806 ore alle elementari, 674 medie superiori; OCSE: 1129 ore per le elementari, 1131 medie superiori). La scuola, e in particolar modo gli insegnanti, devono riappropriarsi della propria dignità, liberandosi dalle catene delle lobby sindacali che ne hanno dequalificato il ruolo. Ci auguriamo che il ministro Fioroni non ceda all'ennesimo ricatto sindacale e inizi a pensare ai diritti degli studenti."

Approfondimenti