Progetto Giovani Liberaldemocratici

di PGL

Si terrà a Roma venerdì 10 dicembre 2004 dalle ore 16.00
alle ore 19.30 presso la Biblioteca della Camera dei
Deputati, il Convegno organizzato da Progetto Giovani
Liberaldemocratici: “Giovani e politica: Generazioni a
confronto tra I° e II° Repubblica”.

Nella Prima Repubblica le scuole di Partito dalla Dc al Pci
contribuivano infatti alla formazione della classe
dirigente a garanzia di un ricambio nella vita
democratica delle componenti politiche stesse. Non è un
caso se Casini e Follini da un lato e Massimo D’Alema
dall’altro hanno cominciato a muovere i primi passi da
responsabili delle rispettive organizzazioni giovanili
come pure alcuni esponenti di associazioni parapolitiche
le Acli, la Fuci, rivestono oggi ruoli di considerevole
importanza nel mondo accademico e all’interno della
società civile. I partiti della Prima Repubblica erano
quindi tendenzialmente portati ad aprirsi al confronto
con le giovani generazioni e l’impegno politico veniva
vissuto in modo completo fin dalle primissime battute
cosa che oggi non accade. Ma cosa è successo? Cosa ha
provocato il radicale cambiamento di un’intera classe
politica?

E’ passato ormai qualche anno da quando Monti, allora
commissario Europeo, esortava a “uno sciopero
generazionale” indicando una strada perché i giovani
potessero tornare realmente a far sentire la propria
voce e a contare di più, non costretti a essere solo
spettatori di quanto accade ma soprattutto non obbligati
a rimettersi a decisioni prese da altri per quanto
l’inserimento all’interno del mondo del lavoro e nei
sistemi di rappresentanza anche istituzionale. La XIV
legislatura ha registrato inoltre un forte decremento
nell’elezione di giovani al Parlamento. Oggi tra gli
scranni di Montecitorio i giovani deputati si contano
sulla punta di una mano (Chiara Moroni, Andrea Di
Teodoro, Basilio Catanoso) e il fenomeno appare
preoccupante specie se si pensa a quanto avverrà un
domani con un progressivo innalzament o di età da parte
dei parlamentari.

Il convegno è articolato in due sessioni. Una prima
parte è infatti dedicata alla presentazione
dell’attività di Progetto Giovani “coscienza critica”
del Patto dei Liberaldemocratici. Interventi dunque dei
componenti del Direttivo Nazionale del Movimento: Gloria
Monaco, Salvatore Italia e Renato Ibrido, nonché quello
del Direttore di Liberalcafè, Giuliano Gennaio, che
illustrerà le nuove frontiere della Comunicazione
giovanile partendo dall’esperienza del periodico
telematico da lui diretto e che vede coinvolta una folta
rappresentanza dei giovani pattisti.

E poi segue la tavola rotonda moderata da Carlo Lai,
ricercatore universitario e vicesegretario di Progetto
Giovani, con gli interventi di Michele Cossa,
parlamentare del Patto, presentatore alla Camera di una
Proposta di legge sulle giovani generazioni; Andrea Di
Teodoro, deputato, già segretario di Forza Italia
Giovani e attuale capo dipartimento del settore poli
tiche giovanili per il Partito del presidente del
Consiglio; Beatrice Lorenzin, giovane consigliere
comunale a Roma.Saranno presenti inoltre i
rappresentanti del Forum Nazionale dei Giovani, i
Giovani Europei, il Movimento degli Studenti Cattolici,
Elettorato Libero. Chiudono i lavori Mario Segni e Carlo
Scognamiglio.

"I giovani rappresentano il futuro – dichiara Mario
Segni – e questa iniziativa spero diventi momento di
riflessione per tutti. La presenza di giovani
all’interno di un Partito è sinonimo di vitalità e di
crescita ma serve soprattutto a insegnare a guardare al
futuro perché ciò che si fa oggi è rivolto a loro e
saranno loro a costruire la società del domani."
PGL - Progetto Giovani Liberaldemocratici



GdS - 30 XI 04 - www.gazzettadisondrio.it

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