) Offesi i piccoli Comuni per il 3* mandato ai Sindaci 2) Salviamo I piccolI cinema
1) TERZO
MANDATO
Ricorso alla Corte Costituzionale per il terzo mandato ai
Sindaci
Il voto del Senato per il terzo mandato ai Sindaci dei comuni al
di sotto
dei tremila abitanti è una grande offesa per i cittadini. Ancora
una volta
a prevalere sono gli interessi dei partiti e dei singoli sulle
reali esigenze
delle famiglie che vivono nei piccoli comuni italiani. Il terzo
mandato
ai Sindaci cristallizza la vita istituzionale ed impedisce di
fatto alla
nuove generazioni di assumere ruoli guida per cambiare i piccoli
comuni
per restare a viverci. Il Senato italiano anziché votare la
legge 1942 che
realmente avvia un cambiamento nella vita dei dieci milioni di
abitanti
che vivono nei piccoli comuni si presta alle logiche
partitocratiche della
garanzia di "posti" nelle Istituzioni per il proprio personale
politico.
Per queste ragioni presenteremo un ricorso di chiara
incostituzionalità
della legge per ripristinare gli elementi minimi della
correttezza democratica
e della partecipazione nel nostro paese. Per risolvere il
problema della
partecipazione e della composizione delle liste elettorali
rilanciamo la
proposta del voto esteso ai sedicenni. Un provvedimento che
inverte la tendenza
di un Paese vecchio e crea le condizioni per arrivare finalmente
a politiche
che guardano al futuro ed alle giovani generazioni come una
grande risorsa
e non come un mercato passivo al quale fare riferimento solo in
maniera
demagogica. La nostra speranza è che la Camera dei Deputati
ricordi tutto
questo, non voti il terzo mandato ai Sindaci ed eviti l'ennesima
figuraccia
di incostituzionalità del provvedimento. Nei prossimi giorni in
tutti i
piccoli comuni italiani partiranno forum per sensibilizzare la
pubblica
opinione sul bisogno di risposte concrete del Governo e non di
palliativi
utili per pochi addetti ai laovri a scapito di dieci milioni di
persone.
2) CINEMA
Il rilancio vero delle piccole sale cinematografiche nei piccoli
comuni come espressamente voluto dal Presidente della
Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, la ragione dell'incontro
tenutosi mercoledì 7 aprile nella sede nazionale dell'Agis
Scuola, a Roma, tra il sottoscritto come portavoce del Coordinamento Nazionale
dei Piccoli Comuni Italiani ed il Vice presidente nazionale dell'Agis,
Gabriella Della Fornace. ³I Piccoli Comuni Italiani è il
commento della Vice Presidente Agis, rappresentano un grande
patrimonio di valori da difendere e valorizzare. Come Agis,
continua Della Fornace, siamo su questi temi in prima linea per
il bene della cultura cinematografica italiana e pronti ad ogni
forma di collaborazione costruttiva e positiva con i piccoli
comuni². ³Un primo incontro utile per iniziare a parlare
seriamente del rilancio delle piccole sale cinematografiche nei
piccoli comuni italiani e soprattutto per invertire quella
tendenza culturale che non guarda ai piccoli centri come
potenziali fruitori di film. Un incontro propedeutico ad una
vera e sostanziale collaborazione per il rilancio vero delle
piccole sale cinematografiche e della valorizzazione dei piccoli
comuni come luoghi culturali di grande impatto per il cinema
italiano². La scelta coraggiosa di dare vita alla prima edizione
del premio ³Il Cinema per i piccoli comuni², con la premiazione
del film ³Il Natale Rubato², del regista Pino Tordiglione è solo
l'inizio di un percorso importante teso alla valorizzazione
delle immense risorse culturali, sociali ed ambientali che fanno
dei piccoli comuni italiani un vero ³unicum² nel mondo² e il
cinema rappresenta un veicolo straordinaria per raggiungere il
nostro grande obiettivo.
Virgilio Caivano
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