Contributi esterni: argomento proposto da Sergio Pasquali: Questione TdG, I Testimoni di Geova odiano i gay
Leggo sempre con attenzione le lettere della Gazzetta di
Sondrio e vorrei segnalare un errore. Nella lettera del
10 aprile del Testimone di Geova, sig. Carlo Giovanni
Moriondo, dopo la sua firma appariva l'indirizzo e mail
Gianni.Toffali@inwind.it.
(Si legga la nota del Direttore
pubblicata a parte. L'indirizzo del sign. Toffali nella
lettera del sign. Moriondo erano stati un nostro errore,
dato che siamo noi ad impaginare il giornale e non chi
ci scrive! NdD)
Io, seguendo spesso le
divagazioni del sig. Toffali sulla Gazzetta di Sondrio
ed anche in altri siti, avevo già avuto qualche dubbio
che il sig. Toffali fosse un cattolico, come invece lui
diceva di essere. E difatti da un pò di tempo era
apparso questo sig. Moriondo, Testimone di Geova.
Finalmente nella lettera del 10 aprile pensavo di aver
capito tutto, leggendo l'indirizzo e mail del sig.
Toffali sotto la lettera del sig. Moriondo. Mi sono
subito detto: "Sergio avevi ragione tu, Toffali e
Moriondo sono la stessa persona e Toffali è un Testimone
di Geova, non un cattolico". Come me devono averla
pensata anche molti altri lettori perchè ho letto molte
lettere del 20 aprile che dicono questo.
E nemmeno mi ha
convinto la risposta data dal sig. Toffali al sig. Mascia il 20 aprile, perchè ho notato che adesso la
lettera del 10 aprile del sig. Moriondo è stata cambiata
dalla redazione -probabilmente su invito del sig.
Toffali- e non c'è più l'indirizzo del sig. Toffali
sotto la lettera del sig. Moriondo. Ma la lettera non è
la stessa perchè io avevo stampato la lettera del 10
aprile nella quale, tra l'altro, il sig. Moriondo
chiedeva di intitolare la sua lettera: un semplice copia
ed incolla. Comunque il sig. Moriondo dimostra di essere
un vero Testimone di Geova e, come tale, maltratta chi
non è più Testimone di Geova e critica chiunque non è
Testimone di Geova, non accorgendosi di appartenere ad
una setta, e delle più pericolose, oltretutto, per il
lavaggio del cervello a cui sottopone chi ha
avuto la sfortuna di capitarci dentro.
Ecco perchè
cercano di togliere la parola agli ex Testimoni di Geova
(come me) che possono raccontare a tutti chi veramente
sono i Testimoni di Geova. Ma non è togliendoci la
parola che ci faranno stare zitti, almeno finché ci
saranno spazi liberi, come la Gazzetta di Sondrio, che
ci permetteranno di esprimere liberamente e
democraticamente le nostre idee. Però comincio a notare
che già molti siti internet e diversi giornali stanno
iniziando a zittirci. Del resto i Testimoni di Geova,
oltre ad essere una setta a lavaggio mentale, sono anche
una potente lobby americana e non tutti i giornali sono
insensibili ai soldi ed alle intimidazioni. per cui
ancora di più mi complimento con la Gazzetta di Sondrio
che, senza prendere parte alla discussione, pubblica
comunque la nostra voce. Sergio Pasquali
GdS 30 IV 2005 - www.gazzettadisondrio.it