Contributi esterni: argomento proposto da LORENZO CROCE: 1) INFLUENZA AVIARIA: STOP A CACCIA E IMPORTAZIONE DI UCCELLI ESOTICI! 2) NASCE IL “LABORATORIO POLITICO ANIMALISTA-AMBIENTALISTA”
1)
INFLUENZA AVIARIA
L’associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente si
unisce alla proposta
di sei consigli regionali italiani per chiedere al
ministro Alemanno la
immediata sospensione della caccia su tutto il
territorio nazionale.
CACCIA IN LOMBARDIA
Chediamo altresì ed in via subordinata all’assessore
regionale alla caccia
della Lombardia Viviana Beccalossi la sospensione
immediata della caccia di
tutte le specie volatili ed in particolare di quelle
specie migranti che
sostano nelle aree note della migrazione ed in
particolare nel Parco del
ticino , nella zona del Pian di Spagna e nelle zone
limitrofe del triangolo
lariano-lecchese-valtellinese ed in tutte le aree
lacuali interessate alla
presenza ed alla migrazione dei volatili.
UCCELLI ESOTICI – STOP IMPORTAZIONE
Abbiamo scritto già da un mese al ministro della salute
STORACE chiedendo la
immediata sospensione dell’importazione degli uccelli
esotici destinati alla
vendita diretta ed alla esposizione in negozi in quanto
secondo i dati
raccolti dal nostro servizio veterinario gli stessi
uccelli esotici sono a
rischio di contagio e il sistema di quarantena in Italia
è quantomeno poco
affidabile
NO ALL’ABBATTIMENTO DEI PICCIONI
Un secco no all’abbattimento preventivo dei piccioni
viene dall’A.I.D.A.A.
in quanto questi uccelli cosi come sostenuto dagli
esperti universitari non
sono a rischio contagio. Pertanto qualunque abbattimento
preventivo sarà da
noi denunciato alla magistratura come reato di
maltrattamento.
CHIAREZZA DI INFORMAZIONE
Chiediamo alle autorità competenti di diffondere
informazioni chiare e non
allarmistiche sulla vicenda dell’influenza aviaria in
modo da non creare
inutili situazioni di allarmismo ingiustificato nella
popolazione.
APPELLO . NON COMPERATE UCCELLI ESOTICI – NON ANDATE A
CACCIA – MANGIATE
VEGETARIANO PER EVITARE QUALSIVOGLIA FORMA DI RISCHIO E
DI POSSIBILE
CONTAGIO.
“Noi chiediamo solo atti di buon senso-ci dice il
Presidente AIDAA LORENZO
CROCE- evitando inutili allarmismi e soprattutto
garantendo rispetto per la
vita degli uccelli migratori, crediamo sensata la
proposta di sospendere da
subito ed in via definitiva la caccia ed invitiamo la
gente a boicottare i
negozi che vendono uccelli esotici”
2) NASCE
IL “LABORATORIO
L’idea è molto semplice, siamo un gruppo di
amministratori locali che fanno
riferimento ai partiti ed alle organizzazioni politiche
del centro-destra e
della destra italiana vogliamo lavorare assieme a tutti
coloro che se la
sentono per dar vita ad un laboratorio politico per la
creazione della
cultura animalista-vegetariana e ambientalista anche
all’interno del centro
destra italiano.
A CHI CI RIVOLGIAMO?
A Tutti gli amministratori locali, provinciali,
regionali e nazionali delle
forze di destra e di centro destra che ritengono
possibile avviare un
percorso comune per produrre dei progetti concreti per
la salvaguardia
ambientale e per la tutela degli animali che possano poi
entrare nella
legislazione nazionale, regionale e locale.
A tutte le associazioni ed i cittadini che credono
possibile una politica
ambientalista-animalista non infarcita di ideologismo ma
che abbia come
unici scopi la tutela dell’ambiente e il riconoscimento
dei diritti degli
animali
COSA CI PREFIGGIAMO?
DA SUBITO di avviare una politica che abbia come scopi:
1 la creazione di una politica e di una cultura di
difesa della vita in
tutte le sue forme e che arrivi non per decreto ma per
convinzione
all’abolizione della caccia
2 il sostegno di tutti i protocolli di sperimentazione
medica senza animali
e che non contemplino l’uso di embrioni umani.
3 il divieto di sperimentazione animale e vivisezione
per la produzione di
cosmetici e il divieto di sperimentazione e vivisezione
su animali per tutti
gli studi scientifici che non abbiano attinenza diretta
con la produzione
farmacologia.
4 La realizzazione di regolamenti comunali per la tutela
degli animali e per
la convivenza tra uomo e animale che prevedano tra le
altre cose il divieto
di esposizione e vendita di animali e l’attendamento dei
circhi con animali
nelle città el’obbligo preventivo di controllo dello
stato di salute degli
animali dei circhi e degli spettacoli viaggianti come
premessa
indispensabile per il permesso di esercizio dei
medesimi.
5 Una politica di tutela dell’ambiente che vada oltre i
protocolli di Kyoto
e che opti per un maggiore equilibrio della presenza di
verde nelle città
incentivando l’uso dei mezzi pubblici e tutte quelle
norme che possano
servire a migliorare la convivenza tra uomo-natura ed
animali in una sorta
di “nuovo avanzato equlibrio”.
SARA’ UN SOGGETTO POLITICO NUOVO?
Non possiamo ancora dirlo a priori, ma sicuramente non
và esclusa la
possibilità d singole esperienze locali o nazionali
sempre nell’ambito del
centro destra e della destra di esperimenti politici che
possano portare
alla costituzione di soggetti politici o di presenza
politica nei singoli
partiti che promuovano essenzialmente le politiche
ambientali e di tutela
animale tra queste sicuramente spicca la speranza della
costituzione del
partito o del movimento politico animalista e di una
lista civica di
sostegno a quei candidati nel centro destra o nella
destra che sposano le
tesi del laboratorio.
GdS 30 X 2005 - www.gazzettadisondrio.it