Contributi esterni: argomento proposto da Associazione Italiana Uomini Casalinghi: Per l’uomo un nuovo modello

Contributi esterni: argomento proposto da Associazione Italiana Uomini Casalinghi:

Associazione Uomini Casalinghi
-
Scopo dell'associazione:
Per un uomo più responsabile.



Abbandonare il modello di maschio guerriero, carico di
responsabilità e schiacciato dalla razionalità, e
riscoprire la cura di sé, del proprio corpo e delle
relazioni sociali dedicandosi alle attività casalinghe.
Il modello di maschio che promuoviamo è quello del bravo
casalingo, che si dedica alle attività domestiche e a
qualche lavoretto che gli consenta di coltivare i suoi
interessi; un maschio che abbandoni l'idea del guerriero
e coltivi la sfera della cura, dei sentimenti, delle
relazioni sociali.


Un'associazione che promuova in modo pratico questo
pensiero e raccolga al suo interno maschi che scelgano
di praticare le faccende domestiche non come supporto
alla donna ma come vera e propria responsabilità.


L'idea guida è sempre quella di favorire le donne e di
superare l'individualismo e l'antagonismo della società
patriarcale, invitando i maschi ad occuparsi piuttosto
della cura di persone, ambienti e relazioni. Il tutto
attuato non con spirito di militanza né di missione ma
come contributo per ricostruire una società matrilineare.


Il maschio che aderisce all'associazione ha desiderio di
riscoprire il valore delle faccende domestiche e
soprattutto non ritiene tale lavoro in nessun modo
svilente né contrario a quella che è sempre stata
considerata la "virilità" maschile. Un maschio che non
si vergogna dell'attributo di casalingo né in senso
concettuale né pratico né giuridico come professione da
dichiarare sulla carta d'identità. Desidera ottenere gli
stessi riconoscimenti pensionistici delle donne
casalinghe, favorisce e sostiene l'espletamento di ruoli
sociali da parte delle donne, sottraendosi al mito
patriarcale della corsa al successo in campo lavorativo
e sociale. Un maschio cioè tenero e tranquillo capace di
dialogare con le donne in un'ottica di ascolto
reciproco.

Quando è nata l'idea

Regolarmente costituita all’inizio del 2003, ma
operativa da circa dieci anni, l’Associazione Uomini
Casalinghi raccoglie quegli uomini che in tutta Italia,
a tempo pieno o solo parziale, si dedicano alle faccende
domestiche.

Profilo dell'Uomo Casalingo:

Gli iscritti appartengono alle più varie categorie: la
maggior parte sono sposati e solo alcuni,come me, si
dedicano totalmente a questo, altri lo fanno con piacere
al ritorno dal lavoro, altri sono single che hanno preso
coscienza dell'importanza di provvedere da soli a tutte
le esigenze domestiche, altri sono uomini in pensione
che hanno scoperto il piacere di stare in casa . Come le
ho detto la cosa fondamentale per tutti è di considerare
le faccende domestiche qualcosa di molto piacevole e per
niente svilente della dignità maschile, come viene
solitamente intesa.

Che cosa proponiamo agli uomini?

Riscoprire il piacere che può dare l'essere partecipi in
prima persona di attività che venivano considerate
umilianti o poco dignitose per un vero maschio e quanto
invece l'essere inseriti in un ottica di accudimento
sviluppi maggiormente gli attributi umani compresi
quelli maschili. Anzi ci si accorge quanto non ci sia
incompatibilità fra questi due aspetti.

Semplicemente cerchiamo di comunicare loro che essere
casalinghi può essere uno status sociale non
inconciliabile con lo svolgimento di altre
attività,anche perchè davvero attualmente può
considerarsi un privilegio potersi occupare
completamente e a tempo pieno della casa. Quasi tutti i
nostri associati si sentono coinvolti nelle attività
domestiche pur svolgendo magari attività lavorative le
più svariate. Il cambio sta nella visione del ruolo, che
mentre prima era considerato svilente per noi adesso
invece è fonte di orgoglio.

La dimensione casalinga è un modo di essere che
appartiene a ogni uomo : manager, professionista,
operaio, impiegato, sportivo. Smessi i panni
professionali, tutti gli uomini sono anche casalinghi,
svolgendo all’interno della casa, qualsiasi faccenda
domestica e investendo attenzioni ed energie nella cura
dei propri figli. Questa è una parte del sé che aiuta
l’uomo ad acquisire pienezza della propria identità.
Associazione Italiana Uomini Casalinghi


Web Sito: www.asuc.it -
E-Mail: associazione@uominicasalinghi.it



GdS 30 X 2005 - www.gazzettadisondrio.it

Approfondimenti