Contributi esterni: argomento proposto da Antonio Pulimenti: "ER SOGNO"
Mi chiamo Mario ed anche se, forse, questa mia lettera
non è molto pertinente a questa rubrica, vorrei chiedere
di pubblicarla ugualmente. L’altro giorno tra gli
oggetti di mio padre (che si divertiva nel tempo libero
a scrivere poesie, specialmente in vernacolo romanesco)
ho trovato questa poesia che ha, probabilmente, scritto
negli ultimi mesi della sua vita (è morto nel 1992 per
una improvvisa malattia) e della quale noi parenti non
sospettavamo l’esistenza. S’intitola: “Er sogno” ed è
ambientata nella casa del nonno che abitava a Collevecchio, un grazioso paesino che si trova qui
vicino a Roma. Del resto, come ha anche detto l’altro
giorno il Papa: “Non si tagliano le radici dalle quali
si è nati” e mio padre l’ha dimostrato perché, anche se
abitava a Roma dall’età di dieci anni, negli ultimi
momenti della sua vita si è ricordato, appunto, delle
sue “radici”.
ER SOGNO
L'antra notte, quanno dormivate,
c’era silenzio solo nella casa,
m’appare 'na faccia rossa de cerasa,
ch'arisvejava in me cose passate.
Vino sabino, Brighella colla fresa,
file de vite, amici e carognate,
lontano, fra li soni de la Chiesa,
arberi, frutta, sole, scampagnate.
'Na rondine fa er nido su li tetti,
ner cielo quarche nuvola ormai rada,
sur prato fra le gocce de ruggiada
'na gatta partorisce li micetti.
Io, regazzino, a Nonno stò vicino
de là ce stà puro zì Navina
seduto accanto un cane che stà chino
io scappo an tratto sporco de farina.
"Nonno!" Strillai arzannome de botto,
apersi l'occhi e nun vedetti gnente
quer viso co' la bocca soridente
nun c'era si guardavi sopra e sotto.
Un desiderio d'abbracciallo forte,
solo silenzio e buio nella mente,
l'odore de la notte e de la morte
e de quer sogno nun me rimaneva gnente!
ANTONIO VALERIANO PULIMANTI
Autorizzo la redazione a usare i dati, compresi il mio
nome e cognome, forniti nella mia lettera. Roma,
8/9/2005. Mario Pulimanti (Lido di Ostia-Roma) Residente
in Corso Duca di Genova n. 253, scala B, interno 3 ,
c.a.p. 00121 Lido di Ostia-Roma. Telefono: 06/56342306.
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