Contributi esterni

Sig
Canetta,

le scrivo perchè mi sorprende che una persona seria come
lei si lasci andare a considerazioni così superficiali
(verrebbe da dire politicamente corrette) su un problema
così complesso come la TAV e sopattutto la Torino -Lione.

Non voglio neanche mettere in dubbio la sua
professionalità di geologo.

Amanto ed uranio si possono scavare con le dovute
precauzioni (solo che costerà un po' di più del
previsto, e le discariche dello smarino non saranno
certo a Sondrio, le falde acquifere si potranno ricreare
come fanno al Mugello con condotte che alimentano i
fiumi...) per quel poco che ne so da ingegnere.

Volevo solo dirle che i Valsusini non sono contro la TAV,
e questo potrà sembrarle strano, perchè la TAV già c'è.
I TGV già passano sulla linea attuale.

I valsusini non sono contrari alle comunicazioni,
altrimenti non ci sarebbero due strade statali, non si
sarebbe fatto il raddoppio della linea del Frejus e non
si sarebbe costruita una autostrada nel bel mezzo della
Valle.

I Valsusini non sono contrari allo sviluppo e
all'ecologia, altrimenti non avremo 2 centrali
idroelettriche di cui una appena costruita proprio a
Venaus.

I valsusini non vogliono isolare il Piemonte dall'Europa
altrimenti non passerebbero due elettrodotti.

I Valsusini non vogliono (e dimostrano il perchè a
chiunque) la nuova linea TAV, che non sarà TAV ma TAC,
per una serie di motivazioni che sarò lieto di portarle
se sarà interessato ad approfondire la questione con
onestà intellettuale. Certo di un suo riscontro le porgo
i miei saluti Giuseppe Vercellana - Mompantero

Su questa, come su altra nota, ci
rimettiamo, se ritiene, al commento del dr. Canetta. In
ogni caso anche noi abbiamo la nostra da dire. NdR



GdS 30 XII 2005 - www.gazzettadisondrio.it