Contributi esterni
L’associazione Go Wine presenta la quinta edizione di
“Bere il Territorio”, un concorso letterario che si
rivolge ai giovani e che nelle prime quattro edizioni ha
riscosso con la sua formula un notevole successo.
Si tratta di un’iniziativa culturale che ha voluto e
vuole contribuire in modo concreto a far crescere la
cultura del consumo dei vini di qualità, guardando ad un
consumatore sempre più consapevole sia nelle scelte, sia
nell’attribuire il giusto valore e significato ad una
bottiglia di vino.
Possono concorrere nella sezione generale tutti i
giovani dai 18 ai 30 anni; due sezioni speciali sono
riservate agli studenti degli istituti alberghieri e
degli istituti agrari, un premio speciale è patrocinato
dal Cervim e verrà attribuito a chi meglio avrà trattato
il tema della viticoltura di montagna o praticata in
condizioni orografiche difficili.
I testi dovranno pervenire entro il 10 febbraio 2006
presso la sede nazionale di Go Wine in Alba; la
cerimonia di premiazione si terrà sabato 1 aprile presso
il Teatro Sociale di Alba.
“L’iniziativa – dichiarano dall’associazione Go Wine –
si propone di concorrere alla crescita della cultura del
consumo dei vini di qualità e si rivolge ai giovani per
renderli protagonisti, invitandoli all’esercizio dello
scrivere, a raccontare il loro rapporto e il loro
approccio con il vino”.
I partecipanti devono redigere un testo in forma libera
(di lunghezza compresa fra le 2 e le 5 cartelle), che
racconti il loro rapporto con il vino e con il mondo che
intorno ad esso orbita, con un particolare riferimento
al tessuto sociale ed all’ambiente nel quale il vino
viene prodotto.
I premi: 1.000 euro ciascuno per i due vincitori della
sezione generale; 750 euro per ciascun vincitore delle
due sezioni speciali. 100 bottiglie espressione della
cosiddetta viticoltura “eroica” per il premio speciale
offerto dal Cervim.
Collaborano all’iniziativa il Cervim (Centro Ricerche
Studi e Valorizzazione per la Viticoltura Montana) e
l’Associazione Udirtà (Unione per la difesa della
Ristorazione di qualità).
Sostengono il progetto culturale la Fondazione Cassa di
Risparmio di Cuneo, l’azienda Fimer (macchine
enologiche) ed un Comitato di 18 fra aziende e realtà
vinicole italiane.
Nelle prime quattro edizioni il Concorso ha visto la
partecipazione di giovani di ogni parte d’Italia: Go
Wine ha raccolto in un volume – “I racconti di Bere il
Territorio” – alcuni dei testi più significativi delle
prime edizioni.
Conferenze, presentazioni e degustazioni hanno
contribuito a divulgare il messaggio di “Bere il
Territorio” lungo tutta la nostra penisola.
Gli elaborati vincitori verranno scelti dalla Giuria
composta da:
Magda Antonioli Corigliano (Università Bocconi, Milano),
Giorgio Barberi Squarotti (Università degli Studi,
Torino), Gianluigi Beccaria (Presidente
dell’Associazione Storici della Lingua Italiana), Gigi
Brozzoni (Direttore Seminario Veronelli), Vanni Cornero
(giornalista de La Stampa), Alessandro Ghini (Casa
Editrice Le Monnier, Firenze), Paolo Marchi (giornalista
de Il Giornale), Luigi Moio (Docente di Enologia -
Università degli Studi, Foggia), Giacomo Oddero
(Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo),
Anna Schneider (Università degli Studi, Torino),
François Stevenin (Presidente Cervim), Massimo Corrado
(Associazione Go Wine), Massimo Zanichelli
(giornalista); segreteria del premio: Valter Boggione
(Università degli Studi, Torino) e Bruno Quaranta
(giornalista de La Stampa - Tuttolibri).
GdS 20 XII 2005 - www.gazzettadisondrio.it