1 Marzo 2006 Approfondimenti

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Crocifisso a giudizio. Il giudice Luigi Tosti rinviato a giudizio per essersi rifiutato di lavorare nelle aule col crocifisso Riceviamo. Argomento proposto da "YYY"

Dal 9 maggio
un
giudice si rifiuta di tenere le udienze nel Tribunale di
Camerino (Macerata) perchè l’Amministrazione Giudiziaria
non toglie dalle aule di udienza il crocifisso e
non lo lascia esporre i propri
simboli. Il magistrato denuncia la marcatura delle
pareti pubbliche da parte dei Cattolici e rivendica i
diritti di uguaglianza delle altre confessioni religiose
e degli atei. Tosti, tale é il nome del magistrato, ha informato il
Ministro di Grazia e Giustizia Castelli e il Presidente
della Repubblica e si lamenta di non avere avuto alcuna
risposta.


Il Tribunale Penale dell'Aquila ha condannato il
magistrato
Luigi Tosti a sette mesi di reclusione e un anno
d'interdizione dai pubblici uffici. Tosti era accusato
di omissione di atti di ufficio per essersi rifiutato di
celebrare i processi nel tribunale di Camerino a causa
della presenza in aula del crocifisso. Il Tribunale ha
deciso anche la sospensione della pena e il pagamento
delle spese processuali.


Fin qui la cronaca degli avvenimenti.

Ci sarebbe da fare qualche commento.

L'unico é che questa condanna ci voleva.

Non abbiamo a che fare con un martire.



GdS 20 XI 2005 - www.gazzettadisondrio.it

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