Cancro Primo Aiuto e FISI: Campionato Italiano di sci di fondo sprint a Citylife

Gara milanese come in grandi città europee. La prima al mondo a Sondrio nel 1985

All’ombra dei grattacieli di Citylife si svolgeranno le prossime gare del Campionato Italiano di sci di fondo sprint. L’appuntamento con la prova individuale e a squadre è fissato per la seconda metà di gennaio 2021. Promosso dall’associazione Cancro Primo Aiuto attraverso il suo “braccio” sportivo “Oltre CPA”, sarà un evento unico che darà la possibilità anche ai milanesi di cimentarsi nei giorni successivi con gli sci da fondo.

L’annuncio è stato dato quest’oggi dai giardini di Citylife a Milano dove si sono ritrovati i protagonisti dell’iniziativa per fare il punto tecnico sul progetto. Oltre ai promotori c’erano i rappresentanti di Citylife, i tecnici della Federazione Italiana Sport Invernali (Fisi) e gli assessori allo Sport di Regione Lombardia, Martina Cambiaghi, e del Comune di Milano, Roberta Guaineri.

«Il prossimo gennaio organizzeremo i Campionati Italiani assoluti di sci di fondo sprint cittadini a Milano, nella splendida cornice di Citylife – ha assicurato Omar Galli, team manager di Oltre CPA – Una gara cittadina come avviene in altre importanti città europee. Da diversi mesi stiamo lavorando a questo progetto e oggi possiamo annunciare di aver ricevuto l’ok anche dalla Fisi. All’ombra dei grattacieli realizzeremo un anello di circa 350 metri completamente innevato, affiancato dalle tribune per gli spettatori. La pista, poi, sarà messa a disposizione di scolaresche e cittadini per potersi cimentare con gli sci, nei giorni successivi alla gara, finché durerà la neve». E proprio a proposito di neve, «la sua produzione sarà senza l’utilizzo di alcun additivo chimico – ha assicurato Galli – Abbiamo già opzionato le macchine con tecnologie avanzate che la produrranno in loco e non ci sarà, quindi, nemmeno l’inquinamento che si sarebbe determinato nel caso di trasporto della neve. L’impatto ambientale sarà davvero ridotto al minimo». E nessuno ha nascosto che potrebbe essere il preludio ad ospitare una gara di Coppa del Mondo della stagione successiva, naturalmente su un percorso più ampio, e comunque una dimostrazione delle capacità lombarde in vista delle Olimpiadi 2026.
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La pista di Sondrio, primato mondiale
Occasione per ricordare come la prima pista al mondo per sci di fondo a bassa quota fu in funzione, frequentatissima persino dalla Valchiavenna, dal Natale 1984 sino a marzo del 1985. Idea e realizzazione del Comune di Sondrio in zona Castelletto con sviluppo di 800 metri e di 1300 metri, larghezza da e oltre 10 metri. Progetto e aspetti operativi furono affidari al sondrasco ing. Della Cagnoletta. Accesso gratuito con gestione Sci Cai Sondrio che passò con Roberto Bartesaghi e soci in una con l'assessore allo Sport Fiorenzo Proh e brindisi notturno col Sindaco, tutta la notte di San Silvestro sino alla mattina del Capodanno per fare un'innevamento in grande stile come la foto del resto dimostra. Accessibile 24 ore su 24 grazie all'illuminazione della pista di 800 metri (C'erano dei bontemponi che in gruppo avevano deciso di passare la mezzanotte, sci ai piedi). Inaugurazione il 5 gennaio, vigilia della Befana, con "La fiaccolata del Gabinat" da parte delle nazionali maschile e femminile di fondo e loro allenatore Sandro Vanoi.

 

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