Problemi della sanità provinciale, cinque punti fondamentali:
Le prossime elezioni nazionali, regionali e dell’Amministrazione Comunale di Sondrio sono un’occasione per mettere al centro del dibattito una questione che interessa da vicino i cittadini, le famiglie, gli anziani ed in particolare i soggetti piu’ fragili.
La sanita’ costituisce il terzo comparto socio-economico , per fatturato e numero di lavoratori occupati e il primo per importanza valoriale e nel sentire delle persone.
E’ un argomento che dovrebbe unire le forze politiche al di la’ degl schieramenti ideologici per contribuire a fornire ai cittadini le prestazioni sanitarie presenti nei livelli essenziali di assistenza. In tempi rapidi , .sicuri e con garanzia di qualita’.
In questi anni si e’molto parlato di sanita’ di montagna ma quasi con rimpianto di tempi passati quando tutti i nostri 4 ospedali erano organizzati differentemente.
Si ricorreva alle istituzioni extra-provinciali solo in pochi casi , quando gli interventi non potevano essere eseguiti in provincia e il tasso di fuga era del nove per cento. L’amministrazione politica era espressione degli enti locali, provincia e comuni con degli amministratori che avevano il contatto con la gente e che ascoltavano i tecnici qualificati. Oggi gli input arrivano dai livelli regionali che tendono a considerare la provincia come un quartiere di Milano applicando i relativi standards. Nell’altra regione alpina lombarda, La Valcamonica , sembra che vi sia stato maggiore ascolto mantenendo un’unica azienda socio sanitaria territoriale.
In questi anni i cittadini si sono organizzati, oltre 40 mila, costituendosi in comitati per Chiavenna, Morbegno, Sondalo a dire il vero con il risultato di avere mobilitato le coscienze.
Oggi e ‘fondamentale che in nostri candidati prendano degli impegni concreti per rilanciare la nostra sanita’ ,formino un’alleanza con i cittadini’.
Cinque i punti fondamentali:
-Il primo e’ quello istituzionale: la provincia di Sondrio deve esser un ambito autonomo per la fornitura dei servizi come la ValCamonica. L’Alto_Lario con Menaggio e l’ospedale privato Gravedona, come anche richiesto dagli amministratori del territorio, e’ bene che tornino con Como
-La Regione Lombardia promulghi una legge che deleghi la gestione politica delle sanita’ agli enti locali in attuazione della Legge del Rio per il riconoscimento della specificita’ montana ( vd Bolzano, Trento, Friuli ecc)
- Riconoscere ll’ Ospedale Morelli di Sondalo Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) per gli alti meriti nel campo della Riabilitazione
-Dotare l’ospedale di Sondrio di una nuova e moderna struttura in grado di rispondere in modo piu’ qualificato ad un presidio per acuti-
Prevedere per l’ospedale di Chiavenna i servizi ospedalieri di base con le strutture complesse relative e per l’Ospedale di Morbegno il mantenimento del Pronto Soccorso e la possibilita’ di ricoverare gli ammalati anziani affetti da patologie internistiche in fase acuta.
Solo cosi’ si potranno attrrarre nuove professionalita’ sanitarie ed impedire che vadano altrove quelle operanti. (Gianfranco Cucchi)