Tempo schifoso. Lettera aperta a Giove Pluvio
Spettabile redazione
Sono vittima di un imbroglio. Avevo deciso di passare in Valtellina un po' di giorni scegliendo la prima metà di giugno. Costi inferiori, tempo estivo ma non ancora con il caldo che soffro. Sono stato imbrogliato, da Lei, egregio signor Giove Pluvio. Lei ha sbagliato tutto. Quest'inverno se ne è stato rintanato senza aprire i suoi rubinetti. Risultato poca neve, niente nella mia città ma niente anche nel fondovalle, quello valtellinese, quello in Val Seriana, come ad Albino e quello in Val Brembana come a San Pellegrino.
Il 21 marzo scorso, Le Ricordo, doveva arrivare la primavera. Effettivamente qualche giorno, tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, c'è stato con interessanti fioriture. Si vede che Lei si era preso un periodo di ferie, ma ha sbagliato tutto. Quando Lei è tornato bello abbronzato ce ne siamo accorti subito. Aperte le valvole, a fondo scala i rubinetti Lei ha cominciato, mi consenta, a rompere le scatole. Un po' d'acqua ci voleva ma quello che mi ha fregato è stato lo stillicidio continuo con giornate che vedono all'alba spuntare il sole e poi con precisione svizzera subito dopopranzo nuvoloni neri e giù acqua.
Se Lei ha dei problemi con la sua sposa, Giunone, che La fanno arrabbiare e Le fanno dimenticare di regolare i rubinetti da giugno e non da novembre, si dia una regolata. Non mi dica che Le manco di rispetto perchè chi è mancato di rispetto è proprio Lei che mi ha fregato due settimane di vacanza.
La invito pertanto perentoriamente a rispettare il calendario che Ella ha fissato. Lunedì prossimo, poco dopo le dieci e mezza di sera ci sarà il Solstizio d'estate. Ormai Lei si è fregato le mie vacanze ma mia figlia con i miei nipotini deve ancora andarci. Ha prenotato l'arrivo domenica 26. Mi scuso se nella protesta ho trasceso, e ne capirà la ragione, ma adesso Le rivolgo un appello.
L'appello
Per piacere pensi a quanti hanno atteso il momento di andare in ferie, di portare in vacanza i propri figli e anche di chi si ripromette flirt estivi. Pensi a tutti questi, guardi indietro, faccia un esame di coscienza e chiuda per un po' quei rubinetti rimasti troppo aperti. Grazie, grazie, grazie
Suo devotissimo Mariangelo Assunti
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Nostra nota
Per la verità fregati sono tutti gli operatori turistici. Tre giorni il ticket preso all'ingresso della Val di Mello aveva il numero 16. Quasi nessuno, in Val di Mello!!! Ovviamente il rientro l'abbiamo fatto sotto l'acqua. Da notare poi che le api non escono per cui non solo non ci sarà miele ma viene meno l'impollinatura con ricadute sulla produzione di frutti (ndr)