Soccorso in Valmasino: grazie al cellulare!

Non è possibile avere una mappa delle zone servite?

Una considerazione sull'intervento del Soccorso Alpino per recuperare un escursionista straniero, di nazionalità britannica, che poco dopo mezzogiorno di ieri è caduto e si è infortunato a una gamba. Era sul Sentiero Roma, dopo il Passo del Camerozzo, dal Gianetti verso la Valle del Ferro. Solo, non era più in grado di proseguire ma grazie al fatto che in quella zona la copertura telefonica era presente, è riuscito a chiedere soccorso con il cellulare. Sul posto era quindi giunta l’eliambulanza, che poco dopo lo ha localizzato; imbarcata anche una squadra di tecnici CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), a supporto delle operazioni qualora fosse stato necessario, perché in zona erano presenti a tratti alcuni banchi di nebbia che limitavano la visibilità. Trasportato in ospedale può ringraziare il suo cellulare ma soprattutto le relative antenne.

Sono diversi i casi che sarebbero stati luttuosi se non ci fosse stata la possibilità di collegamento. Senza il campo le difficoltà aumentano. Non è possibile fare una mappa – e se c'è renderla pubblica – delle zone servite, e gestori relativi? Con la mappa può capitare di essere a breve distanza da una zona servita e quindi guadagnare tempo prezioso.
Red

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