Sondrio, Piastra, una ricetta per il rilancio
Riceviamo la !lettera aperta" al Sindaco di Sondrio
Carissimo Sindaco,
sulla situazione in cui versa da diverso tempo il Centro Commerciale della Piastra, il Consiglio Direttivo di quest’Associazione ha deliberato recentemente di esporre, in luogo dell’annuale segnalazione delle situazioni di degrado presenti in città, una proposta di massima per il rilancio del quartiere quale contributo al dibattito fra le Istituzioni pubbliche e private, Associazioni, Aziende interessate, Proprietari degli immobili ecc.
Al di la delle problematiche tecnico/attuative sulle quali non si entra nel merito, quest’Associazione ha ritenuto necessario affrontare il problema partendo dal presupposto che tutto sia da rifare.
Ecco di seguito la proposta:
1) Prima di affrontare i possibili insediamenti di attività produttive occorre ricreare una vivibilità del piano superiore della Piastra attraverso:
a) la ricollocazione della Farmacia e dello Sportello bancario al piano superiore;
b) il trasferimento al piano superiore dell’ufficio postale
c) l’insediamento di un Asilo nido
d) individuare una gestione dell’auditorium che consenta un’attività per tutto l’anno;
e) l’insediamento di almeno due studi di medicina di base e uno di veterinaria
f) trasferire nei locali già presenti la mensa comunale
2) Successivamente occorre:
a) insediare attività commerciali che s’integrino con il Supermercato e non si pongano in concorrenza con esso;
b) potenziare le attività artigianali presenti (lavanderia, calzoleria, parrucchiera) con idraulici, elettricisti, imbianchini, ecc. prevedendo una sede di rappresentanza comune gestita dagli stessi;
c) trasformare le unità locali al piano stradale, venute disponibili dall’eventuale trasferimento delle aziende al piano superiore della Piastra, in altri parcheggi auto qualora non ci fossero altri insediamenti.
d) completare l’istallazione del sistema di video sorveglianza in tutte le aree oggi scoperte, in particolare nell’area verde adiacente al Centro Commerciale (zona pattinodromo).
3) Tutti i futuri insediamenti possono essere agevolati fiscalmente come pure occorre rivedere al ribasso i costi di locazione degli immobili disponibili almeno per un certo periodo (in quest’ultimo caso è determinante il supporto dei proprietari).
4) Un ruolo non certo secondario sono chiamati a ricoprirlo le Associazioni (di categoria e sociali) con l’’organizzazione di eventi ovviamente da calendarizzare.
Nella convinzione di aver dato il nostro seppure modesto contributo al dibattito e nella consapevolezza che trasformare il sogno in realtà non è di facile attuazione nell’immediato, questo Consiglio Direttivo La ringrazia per l’attenzione prestata e nel restare a disposizione porge cordiali saluti.
Per IL CONSIGLIO DIRETTIVO
IL PRESIDENTE
F.to: Mario Cecchini