Femminicidio Un drappo rosso nel Municipio di Tirano

Il Comune di Tirano esprime “con forza” il proprio no ad ogni atto di violenza sulle donne. La Vice Sindaca ha esposto nella mattinata di lunedì 13 giugno un drappo rosso a sostegno di ogni iniziativa contro il femminicidio.
La cadenza delle vittime è una ogni due giorni.
La cultura del femminicidio resiste nell’ipocrisia di coloro che accusano di indifferenza i passanti che non hanno aiutato ma sono ostaggio (quando non sono i sostenitori) dei movimenti conservatori e integralisti che impediscono di sensibilizzare i giovani nelle scuole contro il sessismo, l’omofobia, il razzismo. 
La cultura del femminicidio resiste se la sua denuncia sociale è affidata ad una cattiva informazione. Stereotipi e banalità rafforzano la costruzione culturale del desiderio maschile e la violenza contro le donne resta ancora alla narrazione del binomio romantico amore-odio, amore-morte.
Se nelle trasmissioni televisive o sulla stampa non si fanno approfondimenti, se si lascia spazio ad opinionisti (i soliti) disinformati, se si cavalca il fatto di cronaca solleticando il lato emotivo del pubblico, si distorce lo svelamento della violenza contro le donne.
Il sessismo è radicato ancora e lo testimoniano i commenti che sul web, in dispregio alla morte delle donne, ripetono rancorosamente “se l’è cercata”.
Un piccolo gesto della Amministrazione che vuole manifestare pubblicamente la contrarietà ad ogni integralismo e discriminazione, richiamando l’attenzione della cittadinanza a riflettere su un problema sociale diffusissimo.

 

Angolo delle idee