Sondrio. Chi fa le pulci al Comune? "Lettrice attiva" naturalmente

Sondrio 12.3.2017  La nostra 'lettrice attiva', come ama definirsi, è tornata alla carica dopo un periodo (strano – ndr) di silenzio. Ed è arrivata a raffica con tre foto. La quarta, ha detto, quando potrò andarci in bicicletta. Si riferiva al progetto approvato dal Comune di unire Parco Bartesaghi, via ponte di Caiolo, al Sentiero Valtellina, progetto di cui si è dichiarata entusiasta. Poi tre dolenti note. Vediamole.

MARCIAPIEDE 40enne
Archiviamo subito, testo e foto, la prima. Sintetizzando un testo vivace anziché no e con tanto di testimonianza si riferisce al marciapiede di Via Bernina - “ci passo spesso” - i 40 metri di competenza comunale di un marciapiede che compie il prossimo mese 40 anni, maltrattato per 20 dai camion che vi parcheggiavano ogni fine settimana con un fondo che quando piove fa la felicità degli studenti che scendono nelle pozzanghere dal bus-scuola, la felicità della gente che arriva dalla Valmalenco e anche quella dei turisti che arrivano proprio lì. Tutti arrivando a mettere i piedi nelle pozzanghere. Non basta, c'è anche da parlare delle mamme con carrozzina o le carrozzelle automotore dei diversamente abili. Tutta colpa di quei tre o quattromila €uro che evidentemente a Palazzo Pretorio non si trovano. La lettrice dice che si potevano trovare distogliendoli dagli ulteriori 85.000 €uro - oltre a quasi il milione già speso - che si stanno spendendo per Piazzale Bertacchi, Non andiamo però oltre perchè ce ne siamo occupati più volte senza esito in un disinteresse generale per cui è da prevedere che se ne debba occupare solo la prossima Amministrazione l'anno prossimo.

PIAZZALE BERTACCHI (inaugurato meno di 2 mesi fa e di nuovo cantierato)
Ecco il collegamento con la seconda 'tirata'. La lettrice ci inonda infatti di foto sui lavori definiti dal Comune 'di completamento' in corso in questi giorni riprendendo quei commenti di persone della zona che abbiamo già pubblicato. Effettivamente la cosa dovrebbe essere chiarita. Non crediamo alla tesi della lettrice, e suoi co-testimoni citati secondo la quale si è fatta a sproposito, anzi lei dice 'all'italiana' una inaugurazione e poche settimane dopo salta fuori che i passaggi pedonali devono essere rivisti, che per i bus in via Bonfadini è un casino” eccetera. E' possibile, e realisticamente pensare che sia andata così, o invece che i guai siano venuti fuori dopo. Ma il progetto allora com'è, si chiede lei. Era incompleto o l'incompletezza era in partenza con il mandato dato ai progettisti?

Consiglieri comunali
Detto questo per quanto ci riguarda, fatta una sintesi con l'eliminazione di qualche asperità non ce ne voglia la lettrice, aggiungiamo conclusivamente che a Palazzo Pretorio ci sono i consiglieri che riportiamo in appendice. Noi diamo ospitalità, ogni tanto, a qualcuno che vuol dir la sua su questo o quell'aspetto. Il nostro giornale però non è legato strettamente alla cronaca, ma pubblica, ed anche con una certa frequenza, analisi sia di carattere locale che di visione più ampia. Qualcuno dirà che questo è un vecchio metodo giornalistico ma non è vero. Ricordiamo G. Battista Vico e, induttivamente, le sue proiezioni nel futuro. Il tempo che viviamo, i segni che si notano sono per un ritorno al pensare, all'approfondire, a volgere in avanti lo sguardo con visione strategica.

Di qui la conclusione
Certo, ai giornali in genere fa piacere ricevere scritti, segnalazioni, spunti vari ma su micro-problemi del tipo di cui sopra è oggettivamente meglio rivolgersi a chi ha avuto la delega da parte della nostra comunità. Per chiarire, il marciapiede logoro e alluvionato è tema da vedersi fra coloro che seguono tenuto presente che farebbe ridere, per non piangere, se si ripetesse un vetero schema secondo il quale alcuni devono sempre alzare le mani approvando, quale e come sia, ogni cosa e altri devono, qualsiasi sia la scelta degli altri, ignorare ogni parola della lingua italiana salvo una, il NO.
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Alla lettrice: arriviamo anche con Piazza Garibaldi però pubblicandolo a parte. Non è cosa da niente.
Red
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APPENDICE: i consiglieri comunali di Sondrio:
Sondrio Democratica per Molteni
Lorenzini Patrizia
Simonini Gemma
De Felice Giuseppe
Palotti Gian Mario
Di Zinno Donatella
Bettinelli Francesco

Partito Democratico
Songini Roberta
Alberti Marco
Andriolo Mira
Bernardi Michele
Ambrosi Salvatore
Valenti Floriana

Sondrio Città Ideale
Catonini Pantaleone
Zanesi Carlo
Limuti William
Racchetti Marco

Sondrio 2020
Camanni Giovanni
Balducci Luca
Montinaro Leda

Sinistra per Sondrio
Del Curto Simone

Gruppi di Minoranza

Il Popolo della Liberta'
Rebai Filippo
Dell'Erba Barbara Paola

Rilanciamo Sondrio con Fiumanò
Fiumanò Mario Saverio
Bordoni Gianfranco
Lo Adama

Sondrio Liberale
Massera Andrea

Popolari Retici
Tarabini Giuseppe
Bianchini Beatrice Maria

Lega Nord
Grillo Della Berta Lorenzo
Piasini Maurizio

Movimento 5 Stelle
Barberi Matteo

Sondrio Anch'io
Pozzi Chiara
 

Angolo delle idee