L'ANGOLO DELLE IDEE: 2) SONDRIO: MODIFICARE LA VIABILITA IN CENTRO

(compreso il sottopasso sul Lungomallero, uno spreco)

L'entrata in funzione del settimo ponte ha modificato conseguentemente, ed in modo sensibile, la viabilità cittadina. Non si ha notizia di valutazioni, tecniche e non, su questa modifica dei flussi che si ripercuote su tutto il tessuto cittadino. La crisi di cui soffre la città tocca particolarmjente il centro storico. Se arrivano i cartelli di VENDESI o AFFITTASI in posizioni strategiche - una per tutti la Galleria Campello - vuol dire che siamo alla frutta.

Dai commercianti sono venute richieste di intervento. Quale migliore occasione delle prossime elezioni per mettere al centro, fra i problemi 'caldi' del momento anche quelli della viabilità. Poche cose ma destinate, se l'esperimento riesce, a fornire ulementi positivi.

Da tenere presente che l'impianto viabilistico centrale é ancora sostanzialmente quello del Piano del 1984 con l'unica variante della pedonalizzazione di Corso Italia, itinerario sostituito dall'asse Garberia- Cesura - Gavazzeni - Alessi. Daq tenere presente che quel piano, chiamato della mobilità, avrebbe dovuto valere sino alla realizzazione della tangenziale per poi essere modificato in funzione delle esigenze più urbanistiche che dei traffici.

Oggi l'esigenza di intervenire é ignota solo a chi non vuol vedere.

Ci sono proposte per tutti coloro che si candidano per il Comune. Se ritengono le facciano proprie.

Due i punti forti

1) Dato che l'inversione del senso di marcia, richiesta da alcuni, non é realisticamente fattibile, la proposta é quella di istituire nuovamente il doppio senso di marcia. Chi proviene da Viale Milano ha la possibilità di accedere al parcheggio sotterraneo di Piazza Garibaldi tramite Ponte Bianchi, Lungomallero, Largo Folla, Alessi.

Associata a tale decisione la regolamentazione dei parcheggi funzionale alle attività commerciali e precisamente divieto di parcheggio e sostituzione con la fermata, di 15 minuti, in Via de Simoni e Piazzetta Carbonera.

2) Vivificare la Via Piazzi é elemento cardine di una rivitalizzazione del Centro Storico. La proposta é quella di istituire nuovamente il doppio senso di marcia. Piazza Campello resta pedonale a nord dell'asse Corso Italia - Torre Ligariana mentre i veicoli, sia quelli oggi autorizzati che quelli per carico e scarico merci e quelli che hanno gli stalli avanti il municipio, possono defluire o verso Via Stelvio o verso Via XXV aprile. Associata a tale decisione la regolamentazione dei parcheggi funzionale alle attività commerciali e precisamente divieto di parcheggio e sostituzione con la fermata, di 15 minuti, in Via Piazzi e in parte del Piazzate Tua della Garberia.

3) Razionalizazazione. Lo stesso intervento effettuato sul Lungomallero Cadorna all'altezza del Giardino Operaio ha da essere fatto in Via zara per la quale dovrebbe essere istituito il senso unico in direzione Raia-IV novembre.

De Simoni doppio senso Park 15'

Piazzi doppio senso Park 15'

Aggiornamento

C'é stato un 'rimprovero' perché non compare nelle proposte la questione del sottopasso nel Lungomallero Cadorna definito "errore urbanistico, orrore a vedersi, obbrobrio viabilistico, spreco di soldi. Era dato per scontato, a dimostrazione che non c'é mai nulla di scontato. L'invito che viene rivolto a tutte le liste che si presentano alle prossime elezioni comunali é quello "che nei loro programmi venga inserito l'impegno a ricercare la soluzione più idonea per assicurare la continuità veicolare del Lungomallero Cadorna". Il secondo invito rivolto all'Amministrazione in carica é quello di "sospendere" ogni determinazione per evitare di pregiudicare la soluzione richiesta e proposta (anche a sua tutela)".

Sul prossimo numero: 3) Tirano accoglie

 

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