il tempo del non tempo". - Paura e speranza - La profezia dei Maya - I dieci motivi buoni - Dicono - Le profezie - La trama di 2012

Tempo del ricordo della nostra amica e collaboratrice Maria de falco Marotta. Scrittrice di vaglia per cui il modo migliore è ripubblicare un suo, ampio, scritto di più di 10 anni fa (a.f.)

2012: "il tempo del non tempo". 11 12 30 16 - Paura e speranza - La profezia dei Maya - I dieci motivi buoni - Dicono - Le profezie - La trama di 2012

(Maria De Falco Marotta)  Profondi cambiamenti economici e politici che stanno percorrendo il globo su molteplici livelli sono ogni giorno amplificati o attenuati in innumerevoli modi dai media di tutto il mondo... Così, sotto i nostri occhi tutti i giorni ..ci sono le guerre, i vulcani svegliati da lunghi anni di letargo, i terremoti e i maremoti che fanno tremare il cuore degli uomini. Vediamo continuamente alluvioni e tifoni che sembrano spazzare via come dello sporco, come se ci fosse qualcosa da lavare. .. E la Terra riceve ogni giorno la sua abbondante razione di contaminazione, con gli scarti industriali e l'immondizia. .. Stiamo devastando l'armonia naturale. Che il clima sia cambiato è l'opinione di tutti, anche se a volte facciamo finta che non sia vero. .. La temperatura sta aumentando e non ce ne preoccupiamo più di tanto, e questo aumento non ci turba granché, come non ci turbano i disastri sociopolitici di cui siamo tristemente spettatori indignati ed indifesi. Siamo ormai un'umanità rassegnata al peggio anche a tutte le previsioni apocalittiche che indicano il 2012 come la fine della nostra storia. (però..... -ndr -)

Paura e speranza
C'è paura, ma non più della speranza, perché nella Bibbia e in altre profezie vi sono parole ben decise che incitano, come quelle del Monaco Basilio ad avere fiducia, a non temere il futuro. Eccole: "Piccolo uomo del duemila, non sforzarti di capire che cosa sarà il tempo nuovo: il tuo sforzo è inutile, perché la tua mente è chiusa ai disegni dell'Eterno. Sappi solo che l'uomo del Tempo dei Giusti non nascerà piangendo, verrà deposto nella culla della felicità, camminerà sul sentiero della pace, parlerà con lo spirito e non avrà bara"( Il monaco Basilio fu un profeta russo vissuto all'epoca di Pietro I° il Grande).

La profezia dei Maya
Secondo la profezia dei Maya la fine del mondo è vicina. La data di scadenza della nostra vita sulla Terra è stata fissata al 21 dicembre del 2012, per alcuni calcoli stabiliti dall'antico e misterioso popolo. Dal cinema al web, negli ultimi anni, si è diffusa enormemente la Maya-mania, o comunque ogni tipo di credenza che riconduce al giorno del giudizio universale, Apocalisse o Armageddon, così dette.

I dieci motivi buoni
Invece vi sono 10 motivi che confutano qualsiasi allarmismo sulla fine del nostro pianeta.
1. Una nube di energia negativa avvolgerà il sistema solare. Falso. L'energia oscura è intorno a noi già, ma non si trova sotto forma di nuvole. È conosciuta come materia oscura e permea di sé l'interno universo, da sempre.
2. Supernovae o ipernove irradieranno la Terra. Non esistono stelle così vicine alla Terra da permettere che le radiazioni giungano fino a noi. La candidata più vicina, la gigante rossa Betelgeuse, secondo alcune previsioni, dovrebbe esplodere tra mille anni, ma il suo asse di rotazione non è rivolto verso la Terra, quindi nessun pericolo. E in ogni caso, noi non vi assisteremo di certo.
3. Attenzione al pianeta Nibiru. Negata l'esistenza di Nibiru, il decimo pianeta del sistema solare. Le foto che girano sul web, secondo la gran parte degli esperti, sono dei falsi.
4. Un asteroide colpirà la Terra. Un minaccioso asteroide si avvicinerà alla Terra e vi passerà nei paraggi nel 2029. Tutto vero. Ma la sua probabilità di collisione col nostro pianeta a pari a 1 su 250 mila.
5. Il buco nero al centro delle galassie ci riguarda. Il buco nero della Via Lattea non ha alcuna influenza sul disco galattico. Tale buco nero è grande quanto 3 milioni di masse solari. Una collisione della Via Lattea con la galassia Andromeda porterà il buco nero ad infiammarsi come un quasar, con conseguenze devastanti, ma ciò avverrà tra parecchi miliardi di anni.
6. Il Sole si allinea con l'equatore galattico nel solstizio d'inverno. E allora? Si tratta di semplici coordinate nel cielo. Non vi sono ulteriori deduzioni da tale allineamento. È possibile però che tale posizione favorisca un maggior numero di comete lanciate verso la Terra a causa dell'interazione gravitazionale con la parte più densa della nostra galassia, nel corso di questo passaggio. Ma il tutto avverrà tra svariate migliaia di anni. Pensate davvero di vivere così a lungo?
7. Un grande allineamento di Giove e Saturno potrebbe perturbare gravitazionalmente la Terra. Durante gli ultimi decenni, numerose affermazioni hanno descritto il giorno del giudizio come conseguenza dell'azione della gravità dei pianeti allineati in un certo modo. Tuttavia, nessuno è previsto per il 2012. E anche se ci fosse, non avrebbe alcun effetto sulla vita umana.
8. L'asse terrestre cambierà la propria inclinazione. A differenza di Marte in cui l'asse di rotazione muta, l'inclinazione di quello terrestre è mantenuta costante per l'influenza gravitazionale della Luna.
9. Il campo magnetico terrestre si invertirà. L'ultima inversione di campo è avvenuta quasi 800 mila anni fa. Eppure non ci sono prove definitive che dimostrano che un'inversione del campo magnetico ha causato estinzioni di massa a causa della maggiore afflusso di raggi cosmici.
10. I cambiamenti nel campo magnetico del Sole provocheranno un 'bombardamento'. C'è chi crede che un forte cambiamento del campo magnetico solare avrà luogo proprio nel 2012, con conseguenze terribili. Eppure, il 4 novembre 2003 si è verificato l'episodio più violento registrato fino ad ora, in cui il Sole ha gettato diversi miliardi di tonnellate di plasma in direzione della Terra. Successo qualcosa? Nulla. Il prossimo episodio avverrà tra probabilmente nel 2013, e sarà più violento del 30-50 per cento rispetto all'ultimo. La questione, a questo punto, è un'altra. Perché si tende a credere alle ipotesi meno ovvie e documentate e potenzialmente più catastrofiche, rispetto ai dati scientifici che dimostrano in realtà che la nostra permanenza sulla Terra non è a rischio? Sarà forse la mente umana ad avere una tendenza catastrofista?

2012 : IL MONDO NON FINIRA' " siamo forse di fronte ad un immaginario collettivo connaturato alla memoria storica dell'essere umano che ciclicamente, a determinati intervalli di tempo e di epoche passate e presenti, non può fare a meno di riemergere dalla radice di un suo "Io" profondo? Le profezie bibliche o gli annunci dei Maya delle cinque grandi età della Terra non sono eventi precognitivi, ma l'espressione di paure ricorrenti dell'Umanità. Fino ad ora sono state tutte disattese ed il 2012 non farà certamente eccezione" (Vittorio Marchi, da Scienza e conoscenza n.28, maggio 2009).
Dicono
"L'uomo è disposto a credere a tutto pur di non scoprire se stesso"( Vittorio Marchi ).
"La religione, la politica, la società vi sfruttano e voi ne siete condizionati: venite spinti in una certa direzione.
Non siete esseri umani; siete ingranaggi di una macchina. Soffrite pazientemente, sottomettendovi alla crudeltà dell'ambiente, quando voi, individualmente, avete la possibilità di cambiarlo( J.Krishnamurti )
"Ciò che succede su questo pianeta emerge dalla Coscienza Collettiva. È il prodotto della realtà combinata condivisa da tutti.
Tale realtà combinata è modellata, formata, e creata - in parte - da te ... ogni ora, ogni giorno. I pensieri sono cose, e possono essere usati da te per cambiare le cose che sono state create dagli altri pensieri che ti hanno preceduto.
Sono i nostri pensieri, le nostre idee, le nostre decisioni, le nostre scelte, le nostre determinazioni che creeranno, e che creano ora, la nostra Realtà( Neale Donald Walsh)
"Il mondo è tutto ciò che qui è racchiuso - disse, e calpestò il suolo - Vita, morte, persone, gli alleati e tutto quello che ci circonda. Il mondo è incomprensibile. Non lo capiremo mai e non penetreremo mai i suoi segreti. Dobbiamo di conseguenza prenderlo per quello che è: un mistero insondabile!
Un guerriero, quindi, considera il mondo un mistero infinito e le azioni degli uomini un'infinita follia."(Carlos Castaneda).
"Una realtà separata. Il caos non è all'esterno, l'esterno è un cosmo, mentre all'interno esiste un caos. Ed è a causa del caos interiore che le persone non guardano dentro di sé. Hanno paura, sono terrorizzate e non osano guardare dentro di sé. Si tengono occupate in tutti i modi, in modo tale che non rimanga tempo utile per guardare all'interno, né spazio per farlo (Osho)
"Tutti i Maestri hanno usato come espediente la fine del mondo. Oggi non è più un semplice espediente: è una certezza! Tutto si sta muovendo verso un baratro che si avvicina sempre di più. Non c'è più tempo per rinviare la propria trasformazione a domani... la mente dell'uomo è così stupida che, se anche ci fosse unaminima possibilità di rimandare a domani, decide di rimandare. Ma ora lo stato di cose del mondo è evidente...domani il mondo potrebbe non esserci. Non hai più tempo da sprecare: usa tutte le tue energie per risvegliarti! E se il tuo risveglio diventa una priorità, e tu sei pronto a sacrificare ogni cosa per risvegliarti, allora esiste ancora una speranza: per te, e per il mondo (Osho: The Hidden Splendor).
"Non credere a ciò che hai sentito dire
Non credere alle tradizioni solo perché sono state tramandate
di generazione in generazione.
Non credere a niente perché ne hanno parlato
e chiacchierato in molti.
Non credere semplicemente
perché vengono mostrate
le dichiarazioni scritte
di qualche vecchio saggio.
Non credere alle congetture.
Non credere come una verità
ciò a cui ti sei legato per abitudine.
Non credere semplicemente
all'autorità dei tuoi maestri e degli anziani.
Dopo l'osservazione e l'analisi,
quando concorda con la ragione
e conduce al bene e al beneficio di tutti
e di ciascuno,
solo allora accettalo,
e vivi secondo i suoi principi( Gautama Buddha).
"Noi siamo ciò che pensiamo. Tutto quello che siamo nasce con i nostri pensieri. Con i nostri pensieri noi creiamo il mondo( Buddha).
"L'esperienza più bella e profonda che un uomo possa avere è il senso del mistero: è il principio sottostante alla religiosità così come a tutti i tentativi seri nell'arte e nella scienza. Chi non ha mai avuto questa esperienza mi sembra che sia, se non morto, allora almeno cieco. È sentire che dietro qualsiasi cosa che può essere sperimentata c'è qualcosa che la nostra mente non può cogliere del tutto e la cui bellezza e sublimità ci raggiunge solo indirettamente, come un debole riflesso. Questa è la religiosità, in questo senso sono religioso. A me basta la meraviglia di questi segreti e tentare umilmente di cogliere con la mia mente una semplice immagine della sublime struttura di tutto ciò che è lì presente." (Albert Einstein).

Le profezie
Secondo il Calendario Maya, l'attuale Età dell'Oro (la quinta), terminerà il 21 - 12 - 2012. Le precedenti quattro Ere (dell'Acqua, Aria, Fuoco e Terra) sarebbero tutte terminate con degli immani sconvolgimenti ambientali.
Secondo vari ricercatori, i cataclismi che caratterizzarono la fine delle Ere Maya furono causati da una inversione del campo magnetico terrestre, dovuto ad uno spostamento dell'asse del pianeta.
La Terra infatti subirebbe periodicamente una variazione dell'inclinazione assiale rispetto al piano dell'ellittica del sistema solare. Ciò provocherebbe scenari apocalittici.
Le profezie che riguardano la fine dell'umanità sono innumerevoli: c'è chi prevede fiamme e fuoco dal cielo, chi terremoti e catastrofi naturali, chi l'impatto di un meteorite, chi parla di guerre nucleari a cui la razza umana non sopravvivrà o quantomeno solo pochi meritevoli o "risvegliati".
Ciò che colpisce i lettori non sono le differenze tra le varie profezie,
bensì le somiglianze. Avviene a volte infatti, che autori diversi, senza sapere nulla l'uno dell'altro appartenuti a epoche storiche diverse descrivano scene simili.
I profeti erano considerati dei viaggiatori nel tempo, riuscivano ad andare avanti e dare uno sguardo a quello che sarebbe stato il destino (o uno dei probabili destini) della storia umana.
Diverse profezie divenute famose descrivono una sorta di catastrofe che si abbatterà sul pianeta e sarà preannunciata da tre giorni di buio su tutta la terra...
FINE DEL MONDO? GRAZIE, HO DA FARE(Cfr.:Luca Masali, 2011).
La fine del mondo è stata annunciata più volte: tutti - per citare l'esempio più famoso - abbiamo certamente presenti le ansie millenaristiche suscitate dal celebre "Mille non più Mille" che riempì di terrore i popoli per poi rivelarsi una bolla di sapone. Non essendo il mondo finito nell'anno 1000, si pensò che lo sarebbe stato nel 1033, millesimo anniversario della morte del Signore. Ci furono carestie e disordini vari, ma il mondo non finì. In tempi a noi vicinissimi abbiamo avuto la scadenza dell'anno 2000 che ha suscitato altri - seppure assai più pacati - timori. Passato senza eccessivo danno il 2000, ecco incombere il 2012, che secondo il calendario Maya dovrebbe segnare la fine dei tempi. E se scamperemo quello, sarà presto in agguato il 2033 (gli anni del Signore più duemila), preannunciato come fine del mondo nel libro Le profezie di Papa Giovanni di Pier Carpi. Possiamo dar credito? Dobbiamo preoccuparci? Le varie Apocalissi finora annunciate non si sono fortunatamente rivelate veritiere.
Che pensare allora del 2012?
Una minaccia, un monito, un avvertimento? Forse il simbolo - uno dei tanti - delle paure ricorrenti dell'umanità? Ad ogni modo, ne parlano tutte le religioni e mitologie del mondo - e, assai curiosamente, tutte concordano sul periodo (se non sull'anno esatto) in cui ciò avverrà. I più precisi, come al solito, sono gli Indù - che con i loro cicli universali (secondo i quali oggi siamo agli sgoccioli del Kali Yuga, l'era della distruzione che precede una nuova età dell'oro) tramandano cognizioni antichissime espresse dai Toltechi (dai quali i Maya mutuarono il loro calendario, concepito migliaia d'anni fa per conteggiare un grande ciclo che si concluderà nel 2012). Il mondo occidentale invece è più legato alle visioni mistiche e alle profezie in chiave allegorica, primo fra tutte il libro dell'Apocalisse - o, nell'Antico Testamento, i libri di Daniele e di Geremia. Più qualche passo dei Vangeli. Con un'avvertenza: il concetto di "mondo" è un concetto assolutamente soggettivo. "Mondo" non è il pianeta Terra, bensì la rappresentazione che ognuno di noi si fa del luogo in cui vive. Il mondo non è un oggetto statico, bensì un'idea dinamica; non una realtà concreta, bensì una rappresentazione astratta. Ne consegue che "fine del mondo" non implica la distruzione del pianeta e la fine della razza umana. "Fine del mondo" significa che si smetterà di interpretare la realtà nel modo oggi convenzionale, e si comincerà a concepire un diverso significato dell'esistenza. La "fine del mondo" non porterà allo sterminio del genere umano, ma a una rivoluzione nel modo di pensare e conseguentemente in quello di vivere. Ultimamente, anche il cinema si è gettato a "pesce" sul 2012 e bisogna dire che Emmerich ha fatto un buon lavoro. Vedetelo( in TV "passa" stasera, in DVD…).

La trama di 2012
Secoli fa, i Maya ci hanno lasciato il loro calendario con una chiara data di conclusione e tutto quello che implica questa scelta. Da allora, gli astrologi hanno analizzato questa profezia, i numerologi hanno trovato dei modelli che la annunciano, i geologi sostengono che è un evento atteso sulla Terra e anche gli scienziati governativi non possono negare il cataclisma di proporzioni cosmiche che attende il nostro pianeta nel 2012. Una profezia nata con i Maya e che ora è stata ben delineata, discussa, messa in evidenza ed esaminata. Arrivati al 2012, non potremo negare di essere stati avvertiti.

Note tecniche
USCITA CINEMA: 13/11/2009
REGIA: Roland Emmerich
SCENEGGIATURA: Roland Emmerich, Harald Kloser
ATTORI: Amanda Peet, John Cusack, Chiwetel Ejiofor, Thandie Newton, Danny Glover, Oliver Platt, Woody Harrelson, Thomas McCarthy, Liam James, Zlatko Buric, Morgan Lily, Beatrice Rosen, Alexandre Haussmann, Philippe Haussmann, Johann Urb, John Billingsley, Chin Han, Osric Chau, George Segal, Stephen McHattie
FOTOGRAFIA: Dean Semler
MONTAGGIO: Peter S. Elliot, David Brenner
MUSICHE: Harald Kloser
PRODUZIONE: Sony Pictures Entertainment, Centropolis Entertainment, Farewell Productions
DISTRIBUZIONE: Sony Pictures Releasing Italia
PAESE: Canada, USA 2009
GENERE: Azione, Drammatico, Fantascienza, Catastrofico
DURATA: 158 Min
FORMATO: Colore 2.35 : 1
Mi piace, però, concludere, con le parole di Gesù: "Poi, mentre egli era seduto sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono in disparte, dicendo: "Dicci, quando avverranno queste cose? E quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell'età presente?" E Gesù, rispondendo, disse loro: "Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: "Io sono il Cristo" e ne sedurranno molti. Allora sentirete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, perché bisogna che tutte queste cose avvengano ma non sarà ancora la fine"

Amen e Buon 2012 per tutti!
Maria De Falco Marotta

www.gazzettadisondrio.it - 30.12.2011 - n. 36/2011, anno XIV

Angolo delle idee