I rapporti tra scuola e famiglia

La conferenza si terrà venerdì 15 alle ore 20.45 a Sondrio, sala “F. Besta”

VERSO UNA NUOVA ALLEANZA SCUOLA-FAMIGLIA? Primato educativo della famiglia  e Linee Guida Nazionali del Ministero dell’Istruzione sul “rispetto”
Venerdì 15 dicembre alle ore 20.45 a Sondrio, in piazza Garibaldi 16, presso la sala “F. Besta” della Banca Popolare di Sondrio, avrà luogo una conferenza sul tema dei rapporti tra scuola e famiglia dal titolo “VERSO UNA NUOVA ALLEANZA SCUOLA-FAMIGLIA? Primato educativo della famiglia e Linee Guida Nazionali del Ministero dell’Istruzione sul ‘rispetto’“. Relatrice sarà la prof.ssa Luisa Santolini, presidente della Fondazione Sublacense “Vita e Famiglia”, primo presidente del Forum delle Associazioni Famigliari, membro fondatore di “Scienza e Vita”, parlamentare dal 2006 al 2013, conduttrice radiofonica a Radio Maria. La conferenza è promossa dal comitato Difendiamo i Nostri Figli di Sondrio.

Lo scorso mese di ottobre il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato le Linee Guida Nazionali indirizzate agli istituti scolastici per l'attuazione dell'art. 1, comma 16, della legge 13 luglio 2015, n. 107 (c.d. legge sulla “Buona Scuola”), col seguente titolo: “Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione”. Le Linee Guida fanno espresso riferimento all’esistenza delle “ideologie gender” e della “Teoria del Gender” - spesso disconosciute da talune forze politiche, culturali e mass-mediatiche - escludendole tassativamente dall’insegnamento nelle scuole. Tali fatti e principi hanno delle conseguenze chiare e necessarie come il far conoscere ai genitori i contenuti degli insegnamenti proposti e dei progetti realizzati nella scuola su temi sensibili che riguardano l’educazione alla sessualità ed all’affettività e le modalità di realizzazione del contrasto al bullismo ed alle ingiuste discriminazioni delle persone; la possibilità di chiedere l’esonero alla partecipazione degli studenti a quelle attività e progetti che siano in palese contrasto con le convinzioni dei genitori stessi e la parallela realizzazione di attività alternative, se in orario scolastico, come accade per coloro che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica. Per costruire un rinnovato patto educativo con la scuola, le famiglie chiedono che i loro diritti siano riaffermati nel riconoscimento della priorità educativa della famiglia rispetto al ruolo sussidiario dello Stato. Infatti, benché tale priorità sia stabilita dalla natura prima che dalle leggi, è stata messa spesso in discussione dalle istituzioni, nei periodi più infausti della nostra storia. La serata è promossa, oltre che dal comitato Difendiamo i Nostri Figli, dalla Comunità Pastorale di Sondrio, dall’Istituto Paritario Pio XII, dai Cooperatori Salesiani e da Alleanza Cattolica.

Ricordiamo, inoltre, che il 9 ed il 10 dicembre, il Comitato sarà presente a Sondrio, con un gazebo ed una bancarella, per raccogliere fondi per la ricostruzione della sede di ANFFAS Sibillini, associazione sita nell’entroterra maceratese che si occupa dell’accompagnamento di ragazzi disabili, distrutta dal terremoto del 2016 (per maggiori informazioni consultare www.anffassibillini.org)

Per il comitato di Sondrio Difendiamo i Nostri Figli: Silvio Ciccarone e Gianantonio Spagnolin