PALLADI (AD RIGAMONTI): CORDOGLIO PER SCOMPARSA DI EMILIO RIGAMONTI

L’amministratore delegato di Rigamonti, Claudio Palladi, assieme ai dipendenti e a JBS esprime sentito rammarico per la scomparsa del fondatore dell’azienda, Emilio Rigamonti

Novantadue anni, Emilio Rigamonti aveva preso insieme al fratello Giovanni le redini dell'attività di macelleria e salumeria di famiglia nel 1913, aprendo alla fine degli anni Cinquanta il primo stabilimento produttivo a Montagna in Valtellina, che ancora oggi è sede della società, e in seguito gli impianti a Poggiridenti (negli anni 70) e a Mazzo in Valtellina nel 1986.

“Oggi perdiamo un pilastro dell’azienda. La sua intuizione e il suo impegno – ha detto l’AD Palladi – hanno reso Rigamonti leader nel mondo e la Bresaola della Valtellina IGP un prodotto conosciuto e consumato in tutto il pianeta. Ci legava una profonda stima, sul piano professionale e soprattutto umano. Avevamo festeggiato insieme di recente i suoi 92 anni.  La sua è stata una presenza costante e discreta. Ha sempre sentito l’azienda come propria – ha concluso Palladi – abbiamo lavorato fianco a fianco e ci siamo confrontati fino all’ultimo, anche dopo l’acquisizione da parte di JBS, della quale era pienamente soddisfatto. Sentiremo profondamente la sua mancanza”.