Le vere ragioni del black-out

Riceviamo e pubblichiamo:



Caro direttore, i black-out di energia elettrica degli ultimi
giorni derivano solo in parte da problemi tecnici di varia
natura, in realtà le vere cause si possono individuare nella
vittoria del nefasto referendum antinucleare che nel 1987 bloccò
tanto la costruzione di nuove centrali nucleari, quanto la
ricerca. Giova ricordare che il referendum fu vinto grazie ad
un'abile e spregiudicato battage pubblicitario montato abilmente
da alcune organizzazioni ecologiste. La campagna informativa fu
impostata paradossalmente sul terreno della disinformazione e
sul terrorismo psicologico, complice un'assoluta ignoranza
dell'opinione pubblica in materia nucleare. Le stesse
organizzazioni ecologiste, svanito ed esaurito l'incubo
nucleare, stanno oggi riprovando la medesima strategia del
terrore disinformativo, diffondendo il panico con notizie
allarmistiche circa la pericolosità dei cibi geneticamente
modificati e la presunta rischiosità degli impianti di
radiotelefonia mobile sulla salute. Giacché è innegabile che
quasi tutti i movimenti ecologisti italiani siano collocati
all'interno di precise aree politiche, si arguisce facilmente
che erigersi a paladini della salute pubblica è ritenuta
un'ottima strategia populista per accaparrare consensi.
Gianni Toffali


Gianni.Toffali@inwin.it


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Gianni Toffali