IL SOLE-24 ORE BOCCIA L'INCENERITORE CHE SI VUOL FARE IN PROVINCIA
L'articolo de "Il Sole - 24 Ore" - Grandi inceneritori in
Lombardia - Le valutazioni di Provincia e SECAM
L'ARTICOLO
DE "IL SOLE - 24 ORE"
Il Sole - 24
Ore ha pubblicato il 26 settembre a pagina 15 un articolo dal
titolo "Italia ultima in Europa per l'elettricità dai rifiuti".
Riportiamo un passo di questo articolo:
"L'impianto
migliore dal punto di vista economico e ambientale non é il
piccolo inceneritore di ambito provinciale (le dimensioni
piccole rendono meno efficienti i sistemi ambientali e l'economicità)
né l'invenzione tutta italiana del CDR, il combustibile derivato
dai rifiuti. L'ideale é il grande impianto; l'ha detto
un'analisi del Politecnico di Milano illustrata ieri al convegno
sulle strategie per il recupero di energia da rifiuti solidi
urbani organizzato a Milano dalla Federambiente".
GRANDI
INCENERITORI IN LOMBARDIA
L'analisi va
poi avanti fra l'altro ricordando, fra i nuovi impianti, anche
quello di Lomellina in provincia di Pavia e i 4 o 5 grandi
inceneritori di tecnologia moderna che l'assessore Bernardo vuol
fare costruire in Lombardia. Si parla di inceneritori di "taglia
grande" come quelli di Milano o Brescia e questo anche perchè in
base alle nuove norme europee non ci sarà più spazio per i
piccoli inceneritori.
Da tenere presente che quando si parla di altre province siamo
già su quantitativi di rifiuti molto, molto superiori ai nostri.
Né c'é da sperare di poterne importare da fuori, cosa che
sarebbe indispensabile perché i nostri non bastano, perché i
prezzi che praticheranno quei grandi inceneritori sono
ovviamente straconcorrenziali.
Bocciatura per un impianto come quello che si vuole costruire in
provincia.
LE
VALUTAZIONI DI PROVINCIA E SECAM
Dato che il convegno era ufficiale, organizzato da Federambiente,
c'é da supporre che sia SECAM che Provincia vi abbiano
partecipato.
Sarebbe utile conoscerne le valutazioni.
Superfluo dire che se queste valutazioni fossero in grado di
smentire, concretamente e cioè garantendo un costo all'utenza
pari a quello ottenibile con i grandi impianti citati, ne
sarebbero contenti tutti pensando alla bolletta più leggera.
S.T.
Gds - 28 IX 2002 -
www.gazzettadisondrio.it